Prima di iniziare, vi presentiamo i diversi tipi di lettura a cui potete dedicarvi attraverso questo manuale, poiché può essere letto in modo convenzionale, consultato con una maggiore attenzione alla componente di istruzione pratica e persino sfogliato per una panoramica accessibile per le discussioni.
Per una lettura “convenzionale”.
Se l’argomento vi è nuovo, vi consigliamo una lettura convenzionale di questo libro, cioè leggerlo dall’inizio alla fine senza saltare le sezioni. In questo modo, potete accedere alle prospettive filosofiche che sono alla base delle pratiche teatrali inclusive presentate nel Capitolo 1, comprendere meglio la concettualizzazione che forniamo nel Capitolo 2 e, infine, nel Capitolo 3, acquisire esperienza appropriandoti delle tecniche e delle attività elencate. Qui.
Se lo farete, sarete ricompensati con le schede che abbiamo pensato appositamente per voi: piccoli monologhi che rivelano il potenziale poetico portato dalle diverse realtà dei partecipanti a questo progetto. Questi monologhi, creati da artisti che hanno interagito direttamente con i partecipanti, ispireranno sicuramente nuove prospettive su ciò che è comunemente considerato “disabilità”, “differenza” o addirittura “carenza”.
Al termine di questa lettura, se desidererete mettere in pratica i percorsi qui presentati, vi consigliamo di consultare il Manuale, di cui riportiamo di seguito la guida.
Per una lettura “di consultazione”.
Se avete appena terminato una prima lettura del libro, o volete semplicemente passare direttamente alla pratica. Ora potete mettere alla prova le vostre conoscenze e iniziare a pianificare le prime sessioni teatrali utilizzando gli esercizi presentati nel Manuale.
Ecco cosa consigliamo:
- (Solo per prime letture) Leggi “Parliamo del titolo”
- Leggere il capitolo “Hands-On” e le rispettive schede di lavoro;
Per una lettura “accessibile”.
Se non l’avete ancora notato, lo stile di scrittura di questo Manuale è volutamente “casual”. Questo per due ragioni: in primo luogo, per rendere il contenuto teoricamente denso un po’ più facile da comprendere; in secondo luogo, garantire che il testo possa essere letto ad alta voce nel modo più fluido possibile, sia da parte di una voce umana che digitale.
Se desiderate seguire un regime di lettura accessibile in grado di fornire una panoramica della discussione qui presentata, vi consigliamo quanto segue:
- Leggere “Parliamo del titolo”;
Se volete approfondire l’aspetto pratico e mettere alla prova le vostre conoscenze, potete consultare le seguenti sezioni:
- Leggere il capitolo “Hands-On” e le rispettive schede di lavoro.
Consigli per qualsiasi lettura
Consigliamo comunque, in ogni lettura, le schede illustrate che trovate in questo libro. Sono:
Aspetta ancora un po’…– Telmo Ferreira
B per abbracciare – Joana Saraiva
Custode del silenzio – Joana Saraiva
Buona lettura!